MotoGP: la sprint race

La grande novità del 2023 è rappresentata dall’ introduzione della sprint race: vediamo nel dettaglio in cosa consiste.

Cosa è: la sprint race è a tutti gli effetti un mini-gp, il cui numero di giri è ridotto alla metà (arrotondata per difetto).

Quando verrà disputata : la sprint race verrà disputata il sabato pomeriggio prima di ogni gran premio, come evento conclusivo della giornata.

Qualifiche : verranno disputate il sabato mattina, e l’ordine di partenza sarà valido sia per la sprint race che per il gp della domenica successiva.

Attribuzione dei punti : nella sprint race i punti verranno assegnati ai primi 9 classificati, mentre il GP tradizionale non subirà variazioni. Nella tabella sottostante sono riportati i criteri di attribuzione.

Ai fini della classifica generale, ogni pilota otterrà la somma dei punti guadagnati nella sprint race in aggiunta a quelli del GP domenicale.
Esempio : se un pilota dovesse vincere sia la sprint race del sabato che la gara della domenica, otterrebbe 37 punti (12 per la sprint race + 25 per il GP)

Punti di vista

E’ evidente che questo format sia stato introdotto per rendere più interessante la giornata del sabato, nell’ottica di attirare più spettatori sui circuiti.
Inizialmente molti piloti si erano espressi negativamente sulla questione, poi è stato dato meno risalto mediatico alle loro opinioni in favore di quelle dei sostenitori.
Analizziamo alcuni punti importanti :

La sicurezza. E’ noto che la partenza rappresenti uno dei momenti più pericolosi in assoluto per i piloti, raddoppiarne il numero equivale ad aumentare proporzionalmente il rischio di incidenti; considerando che per il 2023 sono previsti 21 Gran Premi, si parla di 42 partenze (qui il calendario delle gare).

La forma fisica. Pilotare i bolidi della MotoGP richiede doti fisiche notevoli, è possibile che in qualche misura la sprint race vada a vantaggio dei più giovani, che hanno naturalmente un recupero più rapido?

Il distacco punti. In caso di caduta invalidante per il pilota durante la sprint race (quindi impossibilitato a gareggiare anche il giorno successivo), il distacco in classifica dagli altri piloti aumenterebbe notevolmente, e sarebbe più difficile da recuperare in quanto richiederebbe di ottenere punti in un numero maggiore di gare.

Doppio lavoro per il team. La sprint race richiederà alle squadre un impegno doppio rispetto alle edizioni passate, in quanto si tratterà di una gara a tutti gli effetti. Meccanici, tecnici ed addetti dovranno riorganizzare le tempistiche e le modalità di lavoro, sperando che la fretta, lo stress e la stanchezza non incidano negativamente sulla sicurezza dei dei piloti.

Un cambiamento così radicale non lascia spazio all’indifferenza, le opinioni degli appassionati si sono divise in modo netto tra chi apprezza le novità introdotte e chi pensa che sia una pessima idea, messa in atto solo per fare cassa.
Aggiungo una provocazione: chi è davvero appassionato, per non perdersi il gusto delle competizioni adesso sarà costretto a passare anche il sabato pomeriggio sul divano davanti alla tv? Solo il tempo ci dirà se questa strategia si rivelerà vincente, nell’ attesa ci si può trovare al bar a discuterne con gli amici e, magari, organizzare una “spritz race”… alla salute della Dorna !

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Paul Position

Paul Position

Paul Position, conosciuto anche come Polpo Sition, è noto per la profondità dei suoi articoli. Appassionato di motoclismo ed immersioni ha creato la disciplina del “dive and drive”, ma attualmente è l’unico praticante. Collabora attivamente con Motoefoto.com occupandosi delle notizie relative al motorsport, dando lustro a questa già apprezzata realtà.

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