Il diavolo veste tecnico
Luglio 2022, è arrivato il momento di acquistare delle nuove giacche estive. Decidiamo di rivolgerci a Dainese, e puntiamo direttamente allo store di Vicenza, vicino alla fabbrica; una volta entrati, scopriamo che è molto, molto di più…
Rimaniamo subito impressionati dalle dimensioni del negozio, non ci aspettavamo spazi tanto grandi…è immenso, è praticamente impossibile non trovare quello che si cerca.
Ci accoglie Filippo, che ci mette subito a nostro agio ed entriamo in sintonia come se ci conoscessimo da una vita; ha una conoscenza sconfinata di tutto ciò che concerne l’ universo Dainese, e la sua passione trapela da ogni parola. Non gli si può dare torto, lavora in un’azienda che tiene alto il prestigio dell’ Italia nel mondo ed, in aggiunta, è stato assunto da Lino Dainese in persona, come ci fa notare con una punta d’orgoglio.
Ci chiede se abbiamo già visitato il museo… il museo ? Non sapevamo nemmeno che ci fosse! Di fronte al nostro stupore, Filippo si offre di farci da guida.
Alla reception del museo (che si trova all’ interno della struttura) ci accolgono due ragazze, che ci stampano i biglietti di ingresso e ci informano che la visita è gratuita (nota: sui biglietti è indicato “DAR”, “Dainese Archivio”, ma continueremo a chiamarlo “museo” perché secondo noi rende meglio l’idea).
Una volta entrati l’entusiasmo è incontenibile; Filippo ci indica l’ingresso di un’area chiusa e ci invita ad iniziare la visita dalla “foresta delle tute”. Si tratta di una stanza colma di tute utilizzate dai piloti durante le competizioni, che negli anni sono state analizzate dai tecnici Dainese e poi esposte. Nell’aria si avverte il tipico profumo della pelle trattata, che contribuisce a rendere immersiva questa esperienza. Difficile descrivere l’emozione di potere vedere e toccare le tute indossate da alcuni tra i più grandi campioni del motociclismo, con le lacerazioni delle cadute che spiccano come cicatrici di guerra. Sarei rimasto ore ad ammirarle, pensando a tutte le storie di cui hanno fatto parte. Dopo una carezza a quella col numero 58 ed un buffetto a quella rossa col 46, trovo il coraggio per uscire da quella stanza da sogno.
Le emozioni non accennano a diminuire, mi ritrovo di fianco alla Ducati di Troy Corser, poco distante dall’ Aprilia di Biaggi. Sulla parete opposta fanno mostra di sé le tute di alcuni miti del motociclismo, racchiuse in teche trasparenti accanto alle schede dei campioni che le hanno indossate (Agostini, Schwantz, Fogarty, Biaggi, Lorenzo, Simoncelli, Rossi, Roberts, Lawson solo per citarne alcuni).
Più avanti c’è una sezione dedicata alla Parigi-Dakar, seguita da quella dell’ isola di Man, con tanto di plastico che ne riproduce il tracciato.
Procedendo su un percorso che illustra le innovazioni apportate da Dainese ai dispositivi di sicurezza personale, ci siamo trovati davanti ad una tuta spaziale, realizzata in collaborazione con il M.I.T. e la NASA. Usciamo dal museo e rientriamo nello store, dove troviamo senza fatica l’oggetto delle nostre ricerche : le giacche estive con i colori che desideravamo.
Teniamo a ringraziare il personale presente, che ci ha assistiti con gentilezza e competenza ; come ci ha spiegato Filippo non si tratta di semplici addetti alla vendita, ma di personale con una formazione specifica, in grado di fornire assistenza al cliente a 360 gradi.
Prima di andare via abbiamo fatto altri acquisti (maglie termiche, guanti, magliette), ammirando le tute originali di svariati campioni esposte tra le corsie ed approfittando dei prezzi vantaggiosi.
Forse non tutti sanno che…
il logo Dainese rappresenta il demone della velocità (da cui l’ispirazione per il titolo di questo articolo). Ideato nel 1971, in alcune versioni era raffigurato un diavolo a figura intera, in altre solo la testa; nel corso degli anni si è evoluto fino a diventare quello che tutti conosciamo. Sulle pareti di ingresso del museo sono riprodotte tutte le versioni in grande formato, con le relative didascalie.
Nella foto, una parte delle pareti con alcune delle prime rappresentazioni del logo. Per approfondire la storia della Dainese, si può visitare questo link .
Sicuramente la visita è valsa il viaggio, sotto tutti gli aspetti; oltre che con i nostri acquisti, siamo tornati a casa con delle emozioni che non hanno prezzo.
GALLERIA IMMAGINI (clicca sulle foto per ingrandirle)
